Permacultura
La permacultura è un insieme di metodologie di progettazione di sistemi umani, resilienti, efficienti, sostenibili e permanenti. La permacultura integra terra, risorse, persone e l'ambiente attraverso sinergie mutualmente benefiche, imitando i sistemi a ciclo chiuso, senza rifiuti, dei sistemi naturali. La permacultura mette in pratica soluzioni olistiche che sono applicabili sia in contesto rurale che urbano, in ogni scala e dimensione. E' un insieme di strumenti che includono, tra gli altri, l'agricoltura, l'idrologia, l'energia, le costruzioni naturali, la forestazione, la gestione dei rifiuti, i sistemi animali, l'acquacoltura, le tecnologie appropriate, l'economia e lo sviluppo delle comunità e della società. Permacultura è ciò che noi pratichiamo qui a "Trebiolche", cercando sempre di applicarne gli insegnamenti e le metodologie. Abbiamo ideato, progettato e realizzato il progetto come un ecosistema. Il nostro "ettaro" è concepito come come un unico organismo. Consulta le nostre schede e guarda i nostri metodi, le nostre modalità applicative dei principi, le tecniche e le strategie che adottiamo.

Multifunzionalità di ogni elemento
Cerchiamo sempre di rispettare l'importante principio di multifunzionalità (rapporto multiplo tra elemento e funzione). Ecco che ad esempio lo stagno funge da bacino idrico, da elemento riscaldante per coltivazioni specifiche e da rifugio per animali utili; un gazebo è anche una struttura di coltivazione, un rifugio per animali; una compostiera è anche una zona di microclima e un margine ecologico per la crescita di piante.
Resilienza alimentare, idrica ed energetica
L' autosufficienza in un sistema così piccolo è un processo realizzabile con grande difficoltà ed in tempi lunghi. Nonostante ciò, dopo soli 3 anni riusciamo a produrre una notevole quantità di cibo che destiniamo alle nostre famiglie ed in parte riusciremo a servire nell'agriturismo, immagazziniamo oltre 150.000 litri d'acqua e produciamo quasi 10 metri cubi di biomassa organica. Un impianto fotovoltaico da 17 kW ci garantirà inoltre una grande resilienza energetica.


Pattern design
Osserviamo i modelli naturali e li applichiamo agli elementi del nostro sistema. Onde, spirali, sinusoidi, ottagoni sono soltanto alcune delle forme alle quali ci ispiriamo nel design.
Uso di risorse rinnovabili disponibili localmente
Abbiamo creato una rete locale che ci approvvigiona gratuitamente di biomassa organica di ottima qualità, per aumentare la fertilità del nostro sistema almeno fino a quando non sarà sufficiente quella auto-prodotta. In questo modo intercettiamo foglie, sfalci d'erba, ramaglie che sarebbero destinate al trattamento in discarica, ed il più delle volte verrebbero mischiate a molte rifiuti non biodegradabili


Valorizzazione ed incremento della biodiversità
Comprendiamo che la chiave per la stabilità di un sistema naturale sia la biodiversità. In 3 anni e mezzo di attività siamo passati da poco più di una decina di erbe da prato ad alcune centinaia di specie e varietà vegetali. Diverse specie di animali abitano ora stabilmente il luogo. Nei periodi di maggiore abbondanza tutt'intorno la vita pulsa e si sviluppa.
Progettazione per zone e settori
Abbiamo progettato in modo da rendere più efficiente il nostro lavoro. La manutenzione richiesta diminuisce all'aumentare della distanza dal centro delle attività, costituite dall'immobile. Lasciamo spazio all'evoluzione naturale, con diverse piccole aree dinamiche di "zona 5". Lavoriamo in accordo con le energie che attraversano ed interagiscono con il luogo. Lavoriamo "con e non contro".


Uso delle successioni naturali
Facciamo buon uso del tempo disponibile e lavoriamo in un contesto perennemente evolutivo. Dagli ortaggi annuali ai cespugli da bacca fino agli alberi fruttiferi, il nostro approccio è un continuum ecologico che massimizza l'accumulo di materiale organico e la consociazione, accelerando i processi di crescita, ed utilizzando il tempo in maniera efficiente.
Raccolta delle acque piovane e irrigue
Abbiamo creato diversi bacini idrici per raccogliere l'acqua piovana e l'acqua proveniente dal canale di irrigazione presente nel lato ovest della proprietà. Ciò ci consente di effettuare irrigazioni di emergenza utilizzando fertilissima acqua di stagno, ricca di vita biologica. I bacini creano poi benefici microclimi e permettono la riproduzione di diversi animali, aumentando la biodiversità. Disponiamo di riserve idriche per oltre 100.000 litri.


Coltivazioni plurilivello
Lavoriamo e coltiviamo su più livelli in un contesto ecologico multi dimensionale, allontanandoci il più possibile dal paradigma mono colturale e mono dimensionale al quale ci siamo purtroppo abituati. Disegniamo il luogo e ottimizziamo l'occupazione dello spazio verticale oltre che ovviamente quello orizzontale. Tentiamo di valorizzare l'uso di ogni piccolo spazio o nicchia ecologica disponibile.
Creazione ed uso di microclimi
Valorizziamo ogni piccolo spazio dove sia possibile identificare o creare microclimi per migliorare la crescita di varietà più sensibili, o creaimo opportunità per far crescere varietà difficili in codnizioni standard, aumentando così biodiversità e offerta produttiva.


Integrazione mutualistica di piante ed animali
Nel nostro frutteto lasciamo liberi di scorrazzare alcuni piccoli animali: attualmente un piccolo gruppo di galline ed un altro di oche romagnole. Ci aiutano efficacemente a combattere gli insetti e le erbe indesiderate, a controllare la crescita erbacea ed a fertilizzare il terreno in modo naturale, eliminando anche il surplus di frutta che naturalmente cade dagli oltre 100 alberi fruttiferi presenti nell'area dedicata agli animali.
Creazione e valorizzazione dei margini ecologici
Il progetto parte da un semplice prato da foraggio pianeggiante senza alcuna attrattiva. Progettando, creando e valorizzando quanti più margini riusciamo ad aumentare esponenzialmente le possibilità per inserire vegetali che altrimenti non sarebbe stato possibile far crescere. Se la produttività individuale di una singola specie è più bassa, la produttività generale del sistema aumenta come pure la stagionalità dei prodotti, in un contesto ecologico sempre più ricco.
